Cremazione
Nel cimitero comunale sono conservate le ceneri di persone:
- decedute nel territorio del Comune di Santa Maria a Monte;
- ovunque decedute, ma aventi nel Comune stesso, al momento della morte, la residenza;
- gli ascendenti o discendenti ed i collaterali di secondo grado di persone residenti in questo Comune, o di persone già defunte e sepolte all’interno del cimitero comunale.
È possibile procedere alla cremazione di resti mortali di defunti già tumulati o inumati nel cimitero in occasione di esumazioni ed estumulazioni a seguito di richiesta avanzata dagli aventi diritto o nel caso in cui i familiari non siano reperibili.
Non è possibile procedere alla cremazione se la morte è dovuta a reato e se il defunto era portatore di protesi elettroalimentate (es. pacemaker) che possono comunque essere rimosse a spese dei familiari.
Contemporaneamente alla richiesta di cremazione, gli aventi diritto possono decidere anche rispetto alla conservazione delle ceneri che possono essere tumulate, disperse nel cinerario comune oppure affidate e conservate presso un familiare.
La cremazione è autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune di morte.
Modalità della richiesta:
I familiari e gli altri aventi diritto presentano domanda di cremazione al Comune di decesso o al Comune di residenza del congiunto.
Requisiti del richiedente:
La volontà ad essere cremato deve risultare da disposizione testamentaria del defunto o dall’iscrizione ad una società che abbia come scopo la cremazione degli associati.
In mancanza di disposizione testamentaria, la volontà del defunto di essere cremato deve essere manifestata dal coniuge o, in difetto, dal parente più prossimo o, nel caso di concorso di più parenti nello stesso grado, dalla maggioranza assoluta di questi.
Per i minori e le persone interdette la volontà è manifestata dai legali rappresentanti.
Documenti da presentare:
- disposizione testamentaria del defunto riportante la volontà di essere cremato;
oppure
- iscrizione del defunto ad una società che abbia come finalità la cremazione degli associati;
oppure
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale il coniuge o, in mancanza, il parente più prossimo, dichiari che il defunto aveva espresso, in vita, la volontà di essere cremato.
inoltre:
- dichiarazione del medico necroscopo che la morte non è dovuta a reato e che il defunto non è portatore di protesi elettroalimentate;
- richiesta di cremazione indirizzata al Sindaco;
- eventuale istanza per l'affidamento delle ceneri ad un familiare in cui viene dichiarata la destinazione finale dell'urna o delle ceneri. La variazione del luogo di destinazione e dell'affidatario deve essere comunicata.
Tempi di rilascio:
Nessuno.
Costi:
- 2 marche da bollo da 16 eueo: una per la richiesta di cremazione e l'altra per il rilascio all'autorizzazione alla cremazione;
- 2 marche da bollo da 16 euro: una per la richiesta di trasporto alla cremazione e l'altra per il rilascio all'autorizzazione al trasporto per la cremazione.
dichiarazione_sostitutiva_di_atto_di_notorietà.pdf (246,36 KB) |
istanza_autorizzazione_trasporto_cremazione.pdf (163,59 KB) |
ISTANZA_DI_TRASPORTO_CENERI.pdf (158,41 KB) |
istanza_per_autorizzazione_alla_cremazione.pdf (125,56 KB) |