NUOVO PIANO STRUTTURALE COMUNALE

NUOVO PIANO STRUTTURALE COMUNALE
AVVIO DEL PROCEDIMENTO
Il Comune di Santa Maria a Monte, con Deliberazione della Consiglio Comunale n. 54 del 27/11/2019, ha dato avvio al procedimento di formazione del nuovo Piano Strutturale comunale ai sensi di quanto previsto dalla Legge Regionale 65/2014 "Norme per il governo del territorio" e ss.mm.i.i.
 
Il nostro Comune è attualmente dotato di due strumenti per la pianificazione urbanistica:
  • il Piano Strutturale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 28.01.2015
  • la Variante al Regolamento Urbanistico approvata con deliberazione di Consiglio comunale n. 2 del 09.01.2017 resasi necessaria per adeguare le previsioni urbanistiche ai contenuti statuari e strategici al suddetto Piano Strutturale.
All’art. 222 la Legge Regionale 65/2014 e ss.mm.ii. dispone l’obbligo di avviare entro cinque anni dall'entrata in vigore della legge, e quindi entro il 27.11.2019 l’avvio del procedimento per la formazione del nuovo Piano Strutturale adeguandosi al Piano di Indirizzo Territoriale.
Successivamente la Legge Regionale n. 31/2020 e ss.mm.ii. ha prorogato i termini di efficacia delle previsioni degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica e la Legge Regionale n. 48 del 28/12/2023 ha ulteriormente prorogato fino al 31 marzo 2024 i termini di efficacia delle previsioni degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica per i comuni in stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 29 ottobre 2023.
Da qui la necessità di dare avvio al procedimento per la formazione del nuovo Piano Strutturale (PS) che si svolgerà in una logica di continuità rispetto ai principi e agli obiettivi del Piano Strutturale del 2015, i cui orientamenti erano rivolti al recupero ed alla valorizzazione degli insediamenti esistenti ed al contenimento del consumo di suolo.
 
COS’E’ IL PIANO STRUTTURALE E QUALI SONO I SUOI OBIETTIVI
Il Piano Strutturale è lo “strumento della pianificazione territoriale” di competenza comunale valido a tempo indeterminato, che si forma in piena coerenza con il Piano di Indirizzo territoriale (P.I.T.) della Regione, con il Piano Territoriale di Coordinamento (P.T.C.) della Provincia e con gli altri atti di governo del territorio di competenza sovracomunale interessanti il territorio comunale.
 
La redazione del nuovo Piano Strutturale costituisce anche un’occasione fondamentale per operare una riflessione complessiva sullo stato delle risorse del territorio e sulle dinamiche evolutive in essere e potenziali, coinvolgendo tutta la realtà territoriale al fine di un riequilibrio sociale, economico ed ambientale.
Il nuovo Piano Strutturale di Santa Maria a Monte dovrà essere indirizzato verso azioni integrate di valorizzazione ambientale, paesaggistica, insediativa, socioeconomica e infrastrutturale, anche in riferimento ad ambiti territoriali più estesi dei limiti amministrativi.
I lineamenti strategici del Piano, che potranno essere implementati e maggiormente articolati nel corso del suo processo di formazione, possono essere sintetizzati in alcuni obiettivi principali:
  • Sviluppare una visione di sistema in relazione alla continuità paesaggistica, infrastrutturale ed insediativa tra il territorio comunale di Santa Maria a Monte ed il contesto d’area.
  • Sviluppare il sistema delle relazioni di natura ambientale, ecologica, storica, culturale, sociale, rurale e produttiva al fine individuare strategie per la valorizzazione del patrimonio territoriale, nonché per la promozione sociale ed economica del territorio, con particolare attenzione ai temi della valorizzazione turistica.
  • Valorizzare il territorio rurale
  • Valorizzare le qualità ambientali naturalistiche e paesaggistiche del territorio
  • Promuovere la qualità insediativa e l’integrazione del tessuto nel contesto paesaggistico
  • Potenziare la rete dei percorsi ciclo-pedonali in ambito urbano, territoriale, fluviale.
  • Valorizzare il ruolo dei centri storici comprese le emergenze di carattere archeologico-storico-architettonico
  • Riqualificare il tessuto di recente formazione
  • Individuare strategie di riqualificazione, valorizzazione e sviluppo del polo produttivo di Ponticelli, al fine di rivitalizzare il comparto produttivo
  • Promuovere modalità sostenibili di mobilità ed accessibilità, con particolare riferimento alla rete di mobilità dolce, che dovrà essere sviluppata in stretta connessione con il sistema dei servizi a scala urbana (la scuola, gli impianti sportivi, le attrezzature culturali, ecc.).
  • Promuovere la sicurezza del territorio attraverso opportune strategie di prevenzione e mitigazione del rischio idraulico nel territorio di pianura, nonché di difesa idrogeologica del territorio collinare.
  • Partecipazione pubblica alle scelte urbanistiche attivando un percorso che coinvolga la comunità su temi e gli aspetti di interesse generale inerenti scelte di tipo urbanistico, ambientale, sociale, economico, etc.
 
LE FASI DEL PROCEDIMENTO: ADOZIONE E APPROVAZIONE
Due sono le fasi principali del procedimento di redazione del PS: l’adozione e l’approvazione.
Entrambe avvengono con Deliberazione del Consiglio Comunale.
Successivamente all'adozione, tutti i cittadini, o chiunque abbia interesse, possono presentare osservazioni ai documenti adottati nel termine dei 60 giorni previsti dalla legge a partire dalla data di pubblicazione sul BURT (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) dell'avvenuta adozione.
Tutto il procedimento si conclude con l’approvazione del Piano strutturale aggiornato, ed eventualmente modificato a seguito dell'accoglimento di osservazioni e pareri dei cittadini, attraverso un’apposita Delibera il Consiglio Comunale.
Per l'effettiva entrata in vigore si dovrà attendere 30 giorni dalla pubblicazione dell'avviso di approvazione sul Bollettino Ufficiale Regione Toscana (BURT).
 
LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA FORMAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE
L'informazione e la partecipazione dei cittadini al processo di redazione del PS costituisce un obiettivo al pari di tutti gli altri caratterizzanti il procedimento urbanistico in atto. L’obiettivo è quello di valorizzare il punto di vista della cittadinanza, portatrice di interessi pubblici diffusi, partendo dal presupposto che chi abita il territorio ne conosce le potenzialità, le mancanze e le risorse.
A questo scopo esiste la figura del Garante dell’informazione e della partecipazione, figura istituzionale prevista dalla normativa regionale di cui alla L.R. 65/2014, artt. 36 e seguenti che ha il compito appunto di assicurare l’informazione e facilitare la partecipazione dei cittadini, singoli o associati, e di tutti i soggetti interessati, pubblici o privati, nelle diverse fasi della pianificazione.
Ciascun cittadino può rivolgersi al Garante per chiedere informazioni in merito alle procedure, alla consultazione degli elaborati per poi poter esprimere l’eventuale proposta sulla scrittura delle nuove regole per la pianificazione territoriale di Santa Maria a Monte.
 
Il Garante dell’informazione e della partecipazione è l’Arch. Ilaria Mannucci, che è possibile contattare attraverso i seguenti recapiti:
Tel: 0587- 261642
Email: I.mannucci@comune.santamariaamonte.pi.it
Pec: comune.santamariaamonte@postacert.toscana.it
 
AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI
Con la Determinazione n° 6 del 29/11/2022 il servizio di progettazione urbanistica del piano strutturale comunale è stato affidato agli architetti:
  • STUDIO ARCHITETTI ASSOCIATI CIAMPA, con sede in via Giuntini 25, Navacchio – Cascina (PI), nelle persone dell'arch. Mauro Ciampa e dell'arch. Chiara Ciampa.
  • ARCHITETTO GIOVANNI GIUSTI, con sede in Corso Matteotti 56 - Cascina (PI), in qualità di libero professionista.
 
Con la Determinazione n° 724 del 30/12/2024 la redazione degli elaborati e l'espletamento delle attività necessarie alla valutazione ambientale strategica (VAS), alla valutazione d'incidenza ambientale e all'analisi del quadro conoscitivo del nuovo piano strutturale è stata affidata alla società:
  • PFM S.R.L SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI, con sede in via Venezia Galleria Aringhieri, 77, 56038 Ponsacco (PI), – con Amministratore Unico il DOTTOR AGRONOMO GUIDO FRANCHI
 
Con la Determinazione n° 725 del 30/12/2024 le verifiche idrogeologiche e idrauliche sono state affidate all'ingegnere:
  • ING. GESUALDO BAVECCHI, con sede legale in via dei Mandorli, 29, Pontassieve (FI)
 
Il gruppo di lavoro avente il fine di portare a compimento il nuovo piano strutturare è formato dai seguenti dipendenti comunali:
  • Sindaco: Manuela Del Grande
  • Assessore all’Urbanistica: Elena Trovatelli
  • Responsabile del procedimento: Ing. Alessandro Veracini (Responsabile Servizio Urbanistica - Settore 3 Ufficio Tecnico, SUAP, Protezione civile)
  • Collaboratore Tecnico e coordinamento Gruppo di Lavoro: Arch. Francesca Ringressi (Servizio Urbanistica - Settore 3 Ufficio Tecnico, SUAP, Protezione civile)
  • Studi geologici, Indagini geologiche e sismiche: Dott.sa Geol. Alessandra Giannetti (Settore 3 Ufficio Tecnico, SUAP, Protezione civile)
  • Garante della Comunicazione: Arch. Ilaria Mannucci (Servizio Urbanistica - Settore 3 Ufficio Tecnico, SUAP, Protezione civile)
  • Autorità competente V.A.S.: Commissiona Paesaggistica
 
INCONTRI PUBBLICI
Gli incontri di partecipazione organizzati al momento dell'avvio del procedimento:
28.11.2019 - Scuola Materna di San Donato
29.11.2019 - Scuola Materna di Montecalvoli
02.12.2019 - Circolo Arci Cinque Case
05.12.2019 – Bar Mariotti Fontine
10.12.2019 – Scuola Elementare di Ponticelli
13.12.2019 - Bar Bellavista a San Sebastiano
 
Gli incontri di partecipazione organizzati a seguito delle proroghe dei termini di efficacia delle previsioni degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, alla presenza dei tecnici d'ufficio e ai progettisti incaricati che hanno curato la pianificazione del territorio:
4.03.2025 – Scuola Primaria di Ponticelli
5.03.2025 – Scuola dell'Infanzia di Montecalvoli
11.03.2025 – Sala Consiliare del Palazzo Comunale
12.03.2025 – Scuola dell'Infanzia di San Donato
18.03.2025 – Scuola Primaria di Cerretti