Parlare di crisi ecologica e di sostenibilità, man mano che passano gli anni, diventa sempre più importante. L’impatto della vita umana sulla terra, nel tempo, ha assunto connotati sempre più negativi. È nostra responsabilità, come cittadini di oggi, fare tutto il possibile per consegnare alle generazioni future un mondo migliore. Per farlo, abbiamo il compito di preoccuparci di rendere sostenibile la nostra vita sulla terra. Una raccolta adeguata dei rifiuti è uno dei più importanti passi che, come persone e come Comune, dobbiamo impegnarci a fare.

Per questo, ormai più di 10 anni fa, dal 3 giugno 2014, ha avuto inizio il progetto di raccolta del rifiuto porta a porta su tutto il territorio comunale.

Il progetto di una Santa Maria a Monte sostenibile prosegue negli anni a venire, portandoci nel 2019 a sperimentare, per la prima volta, una strategia particolare di raccolta del rifiuto indifferenziato.

Arriva il sacco colorato, dotato di barcode associato alla specifica utenza.

Si tratta di un servizio che, da un lato, ci ha permesso di mantenere delle tariffe tra le più basse di tutto il circondario. Dall’altro, la raccolta attraverso questa modalità ha portato la cittadinanza a porre sempre più attenzione alla corretta differenziazione del rifiuto, aumentando esponenzialmente la percentuale di riciclo complessiva del Comune. La tracciabilità del sacco, infine, ci permette di prevenire al meglio eventuali infrazioni.

Sempre nel 2019 ha avuto inizio la progressiva installazione di eco-compattatori su tutto il territorio comunale, per il conferimento di contenitori in plastica riciclabile.

L’impegno vale e si vede. In virtù di queste scelte, infatti, il Comune di Santa Maria a Monte ha ricevuto nel 2023 (e in anni precedenti) il premio Legambiente per i Comuni Ricicloni. Per il 2024, questi dati ci confermano come il quarto Comune a livello nazionale (nella fascia tra 10.000 e 15.000 abitanti) per qualità della raccolta differenziata, con la percentuale dell’82.2%.

A livello Toscano, sempre per l’anno 2024, Santa Maria a Monte si conferma come il miglior Comune che riesce a garantire una qualità della raccolta differenziata sopra l'80% con un minor quantitativo di rifiuto pro-capite Kg/abitante (del. 25243 del 12/11/2024 della Regione Toscana).

Ad oggi, i dati parlano di una percentuale di raccolta differenziata all’84% e di un Rifiuto Urbano pro capite di 359Kg all’anno per ogni abitante, nettamente inferiore alle medie regionali e nazionali.

Le utenze che conferiscono il rifiuto si distinguono, in base alla disciplina della TARI, tra utenza domestica (le superfici adibite a civile abitazione) e utenza non domestica (le restanti superfici, tra cui le comunità, le attività agricole, agroindustriali, commerciali, industriali, professionali ed in genere tutte le attività produttive di beni e servizi).

• ATO Toscana Costa
  L’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani è un ente rappresentativo dei Comuni che appartengono all’ambito territoriale (nel nostro caso, con alcune eccezioni, le Province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara) disciplinato dalla L.R. 69/2011 e dal D. Lgs. 152/2006 (art. 201).
  L’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani svolge le funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull’attività di gestione del servizio di raccolta del rifiuto differenziato.
• Gruppo RetiAmbiente S.p.A.
  Dal 2021 RetiAmbiente è il gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti nel perimetro dell’ATO Toscana Costa. Si tratta di una società per azioni a totale capitale pubblico, partecipata da cento Comuni delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara. RetiAmbiente si costituisce nel 2011 in coerenza con quanto definito nell’ambito della L.R. Toscana n. 69 del 2011.
  Ad oggi è la capogruppo di un insieme di società operative locali (SOL) controllate integralmente, sulle quali i Comuni che ne ricevono le prestazioni di servizio possono esercitare il “controllo analogo” secondo quanto previsto dalle norme vigenti e in particolare dal D. Lgs. 175/2016.
• Geofor S.p.A.
  Geofor è una delle SOL di cui al paragrafo precedente. In particolare, svolge le attività di gestione dei rifiuti urbani: raccolta differenziata, trattamento e recupero dei rifiuti, smaltimento dell’indifferenziato, raccolta porta a porta e ritiro materiale ingombrante. Geofor è controllata al 100% da Retiambiente S.p.A. e svolge il servizio nel bacino costituito da 23 Comuni in provincia di Pisa, per un totale di oltre cittadini 380.000 residenti.

Per fare fronte ai bisogni di chi deve smaltire, tra i rifiuti, pannolini per bambini o per adulti, è stato attivato un servizio di ritiro porta a porta attraverso il conferimento di specifici sacchi gialli.

Questi sacchi sono dotati di codice a barre associato all’utenza TARI e possono essere ritirati, gratuitamente, presso l’Ufficio Tributi del Comune di Santa Maria a Monte.

La richiesta di attivazione del servizio dovrà essere motivata attraverso:

• Attestazione rilasciata dal medico curante o dal Servizio Sanitario nella quale si evinca la necessità di utilizzo dei pannoloni da parte del soggetto;
• Nel caso in cui il servizio sia relativo a pannolini per bambini, non sarà necessaria alcuna documentazione in quanto gli atti relativi alla nascita sono già presenti presso il Comune.

Il ritiro dei sacchi gialli è previsto ogni martedì, quindi sarà sufficiente conferire il sacco in tali date, una volta attivato il servizio.

Rientrano tra gli ingombranti tutti quei rifiuti che non è possibile conferire attraverso la raccolta porta a porta (fatta eccezione per rifiuti speciali o pericolosi).

Questi possono essere conferiti presso l’Isola Ecologica Comunale.

In alternativa, se per dimensione e volume non possono essere trasportati dall’utente, è possibile prenotare un servizio di ritiro domiciliare del rifiuto. La prenotazione può essere effettuata tramite l’app RCICLO o telefonicamente a Geofor, al numero 0587 261 880.

Nel caso di ritiri domiciliari, è possibile conferire fino a un massimo di 3 pezzi ingombranti per ogni ritiro, con un limite annuale di 3 ritiri per utente.

ATTENZIONE: Gli inerti e i residui da piccoli lavori edili di natura domestica non possono essere ritirati a domicilio come ingombranti, ma possono essere conferiti presso l’Isola Ecologica in volume limitato (massimo c.ca 50 litri).

Gli sfalci e le potature di giardini o siepi non possono essere conferiti con il rifiuto organico.

Questi possono essere conferiti, senza alcun limite, presso l’Isola Ecologica Comunale.

In alternativa, è possibile prenotare un servizio di ritiro domiciliare del rifiuto. La prenotazione può essere effettuata tramite l’app RCICLO o telefonicamente a Geofor, al numero 0587 261 880.

Nel caso di ritiri domiciliari, gli sfalci dovranno essere conferiti all’interno di sacchi, mentre le potature dovranno essere raccolte in fascine legate con lunghezza massima di 1,5 metri e diametro di massimo 50 centimetri.

È possibile conferire fino a un massimo di 9 sacchi di sfalci (peso massimo di 10kg a sacco) e di 3 fascine (peso massimo di 10kg a fascina) per ogni ritiro, con un limite annuale di 5 ritiri per utente.

Clicca qui per visualizzare le tipologie di rifiuto pericoloso e gli accorgimenti da adottare.

Questa applicazione è destinata a tutti gli utenti del servizio di raccolta dei rifiuti nei territori serviti da Geofor. L’app ti permette di:

• Visualizzare il calendario della raccolta;
• Prenotare il ritiro di ingombranti, sfalci e potature;
• Segnalare eventuali disservizi.

L’applicazione è gratuita e può essere scaricata cliccando qui (da cellulare) o scannerizzando il QRCODE

Presso il Centro di Raccolta possono essere conferiti, esclusivamente da parte delle utenze domestiche, i rifiuti differenziati ingombranti, rifiuti potenzialmente dannosi (olio, medicinali, lampadine, neon…) e piccole quantità di macerie. Non possono essere conferiti rifiuti che vengono ritirati tramite il porta a porta.

Il Centro di Raccolta si trova a Ponticelli, in via Guglielmo Marconi 1.

Clicca qui per le direzioni.

Per chi conferisce i propri rifiuti presso il Centro di Raccolta sono previsti degli sconti sulla tariffa annua della TARI, applicati automaticamente dall’ufficio.

Clicca qui per visualizzare gli sconti in atto!

Orario

• Lunedì e venerdì – dalle 7.00 alle 9.00
• Mercoledì e sabato – dalle 7.00 alle 19.00
• martedì e giovedì – chiuso

Gli eco-compattatori permettono alla cittadinanza di conferire bottiglie in plastica PET e flaconi HDPE.

Inserendo la propria tessera sanitaria al momento del conferimento sarà possibile ricevere un piccolo sconto sulla TARI, pari a € 0.50 per ogni 30 bottiglie conferite.

Gli eco-compattatori attivi si trovano a:

• Montecalvoli, nel parcheggio a fianco della Misericordia;
• Ponticelli, a fianco dello Stadio Comunale

In questi contenitori è possibile conferire tutti i rifiuti domestici in vetro, ovvero bottiglie e vasetti.

Nelle campane non devono essere conferiti vetri rotti, bicchieri di cristallo, di porcellana o ceramica. Questi materiali dovranno essere smaltiti nell’indifferenziato.

È proibito abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto (comprese bottiglie di vetro) all’esterno della campana. In tali casi, grazie al sistema di video sorveglianza attivo, saranno applicate le dovute sanzioni.

Dove sono?
Clicca qui per visualizzare una mappa dei principali contenitori dell’olio sul territorio comunale.

In questi contenitori è possibile conferire gli oli esausti derivati da cucine domestiche.

Non possono in alcun modo essere conferiti in questi contenitori gli oli motore o oli di altro tipo.

È proibito abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto (comprese bottiglie di olio, vuote o piene) all’esterno della campana. In tali casi, grazie al sistema di video sorveglianza attivo, saranno applicate le dovute sanzioni.

ATTENZIONE: prima di svuotare o gettare la bottiglia, assicurati di leggere le istruzioni sul contenitore! In alcuni viene richiesto di svuotare la bottiglia, in altri direttamente di gettarla.

Dove sono?
Clicca qui per visualizzare una mappa dei principali contenitori dell’olio sul territorio comunale.

Se vedi un rifiuto abbandonato, la prima cosa che ti chiediamo di fare è scattare una foto.

Ti chiediamo poi di inviarci una segnalazione, direttamente ai contatti dell’Ufficio Tributi che trovi nella homepage del Settore 5 o all’URP.

Nella segnalazione ti chiediamo di indicare la natura del rifiuto abbandonato, allegando, oltre alla foto, se possibile anche la geo-localizzazione.

In questo modo possiamo rendere più rapido e efficiente il servizio di recupero da parte di Geofor.

Ci sentiamo di sconsigliare a tutta la cittadinanza di intraprendere azioni autonome di raccolta di rifiuti abbandonati o di spostamento di essi, in quanto questo può creare più problemi che vantaggi al privato cittadino che, seppur animato da buona volontà, va ad essere personalmente coinvolto nella gestione del rifiuto abbandonato.

In base al D. Lgs. 152/2006, viene riconosciuta responsabile della rimozione del rifiuto abbandonato la persona che ha commesso l’abbandono. Nei casi in cui questo avvenga in aree di proprietà privata e non venga rinvenuta la persona che ha commesso l’infrazione, la rimozione del rifiuto sarà a carico del proprietario dell’area, a prescindere dal suo coinvolgimento o meno nell’abbandono stesso.

Purtroppo quindi è il cittadino a dover rimediare a eventuali abbandoni effettuati nella sua proprietà, come impone la normativa nazionale.

Quello che consigliamo, in casi come questi, è rivolgersi immediatamente agli Uffici Comunali così da avviare un confronto in relazione ai singoli casi specifici.

Il compostaggio domestico è una pratica che consente di “chiudere” il ciclo della sostanza organica a livello familiare o plurifamiliare, evitando che la frazione organica di scarto (avanzi di cucina, sfalci erbosi, residui delle piante ornamentali, foglie e piccole potature verdi) diventi “rifiuto”.

L’attuale procedura seguita dal nostro Comune prevede un sistema di detassazione in percentuale sulla quota variabile della TARI del 10% per chi segue correttamente la pratica del compostaggio a domicilio.

A tal fine sarà il cittadino a procurarsi il composter, seguendo le caratteristiche riportate di seguito. Agli uffici spetterà la programmazione annuale di visite domiciliari di controllo (su un campione significativo delle utenze) per la certificazione.

Vuoi approfondire le modalità di gestione del rifiuto organico attraverso il composter?

Leggi queste linee guida!

Il compostaggio può essere avviato dopo aver inviato apposita dichiarazione all’Ufficio Tributi, secondo le modalità indicate nella homepage del Settore 5.

Puoi scaricare i moduli cliccando qui.

Geofor ha attivato un portale apposito attraverso il quale chiunque dovesse aver subito dei danni alla propria proprietà, imputabili agli operatori ecologici in servizio, può formulare una richiesta di risarcimento.

Puoi trovare tutte le informazioni in merito e presentare eventuale domanda cliccando qui.

La seguente sezione del sito è stata realizzata nel rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TITR (Testo Integrato in Tema di Trasparenza) allegato alla deliberazione di ARERA 444/2019. In particolare, il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate per garantire la massima fruibilità delle informazioni da parte della cittadinanza.

Puoi trovare il portale cliccando qui.