L’Archivio svelato. I documenti dell’Archivio storico di Santa Maria a Monte mostrati per la III^ edizione di Carte in Dimora
inserita il: 07/10/2024 10:53
Sabato 12 Ottobre 2024 appuntamento con la terza edizione di Carte in Dimora, promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane, con il patrocinio del Ministero della Cultura.
L’iniziativa, dal titolo “Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”, è interamente gratuita: saranno visitabili oltre 100 archivi e biblioteche storici privati situati in castelli, rocche, ville, dimore storiche in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia del nostro Paese attraverso luoghi ricchi di preziose tracce del nostro passato. I visitatori potranno ammirare da vicino esemplari rari e di pregio di libri, carte, carteggi, manoscritti e raccolte non solo librarie.
Anche Santa Maria a Monte prenderà parte a questa iniziativa e lo farà con l’Archivio storico comunale preunitario che, conservato al secondo piano del Museo Casa Carducci, conserva registri e faldoni dalla metà del Trecento fino al 1861 e sarà visitabile gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
I presenti potranno partecipare ad una visita guidata che li condurrà alla scoperta della storia e delle vicende dell’antico castello, attraverso i documenti conservati: dai registri delle deliberazioni dei magistrati comunitativi, che recano il più antico stemma comunale datato 1424, rappresentato da una Madonna in trono con Bambino, alla testimonianza dell’attività caritativa di Diana Giuntini, beatificata “a furor di popolo” e divenuta Patrona della comunità. I documenti saranno i disvelatori poi di interessanti connessioni fra Santa Maria a Monte ed alcuni homini illustri: come Giosuè Carducci, la cui famiglia risiedette a Santa Maria a Monte dal 1856 al 1858, presenza testimoniata dal carteggio che intercorse fra Carlo Guerrazzi, Gonfaloniere del Comune, e Michele Carducci medico a Piancastagnaio che, apprendendo “della vacanza” della condotta medica, si voleva togliere “diacci del Monte Amiata”. O come il padre del celebre Galileo, Vincenzo Galilei, il quale nacque nel borgo a spirale nel 1520 e divenne uno dei più grandi teorici musicali del tardo rinascimento.
Obbligatoria la prenotazione, telefonando al 333 349 5168 o inviando una mail a musei@comune.santamariaamonte.pi.it