La domanda di autorizzazione per l'apertura di passi carrabili deve comprendere un elaborato tecnico costituito da un'unica tavola in duplice copia eliografica, comprendente:
- Parte descrittiva;
- Planimetria catastale in scala 1:1.000/1:2.000 della zona;
- Planimetria quotata in scala opportuna circoscritta alla zona interessata, dalla quale risulti evidenziata l'ubicazione precisa del passo carraio, la situazione attuale e la situazione di progetto nella stessa scala;
- Sezione trasversale quotata, eseguita in asse del passo carraio ed estesa alla eventuale rampa, ove esista; in caso di tombamento potrà essere necessaria più di una sezione.
L'elaborato grafico deve essere firmato su ciascuna copia dal rappresentante della proprietà e dal tecnico incaricato; deve evidenziare le distanze del passo carraio dagli incroci stradali limitrofi, nonché eventuali alberature, botole e pozzetti esistenti in corrispondenza dell'accesso stesso.
Nell'elaborato occorre anche indicare, se esistenti, la tipologia di parcheggi (pubblici, privati, privati ad uso pubblico).
Altri documenti:
- Documentazione fotografica del passo carraio (se esistente) o del luogo dell'intervento;
- Nulla osta dell'ente proprietario della strada (in caso di strade provinciali o statali interne a centri abitati).
inoltre:
- SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)